I Volti d'Agata

Questo ragazzo urlava, urlava e cantava allo stesso momento, graffiando la gola, rimanendo quasi senza voce. In quel momento, credeva fermamente in ciò che faceva e, guidato dall'emozione e dai suoi compagni, continuava nella sua cantilena: "Cittadini, Cittadini..."

Siamo partiti presto, molto presto! Alle 3.30 di notte eravamo già di fronte la cattedrale, aspettando il nostro turno per entrare e poter assistere alla messa dell'Aurora.
E' stato bello osservare i volti delle persone, la loro attesa, la loro devozione.
E' stato bello vedere scendere le lacrime e sentire le urla che inneggiavano ad Agata.
Si, questa festa è diversa dalle altre, basta guardare i "Volti d'Agata".

Back to Top